Dormi male? Non riesci a trovare la giusta posizione per dormire la sera o ti svegli la mattina con mal di schiena? Potrebbe essere che il tuo materasso sia la causa di questo.
La durata di vita di un materasso è compresa tra 7 e 10 anni. A seconda del modello, della cura e della sua posizione, dura più o meno a lungo.
I fattori più importanti che influenzano una lunga durata di conservazione sono:
– la qualità del materiale,
– l’altezza (più basso è il materasso, più velocemente si notano segni di usura)
– e la cura del materasso.
Motivi per un nuovo materasso
Il criterio più importante per decidere se sostituire o meno il materasso è la qualità del sonno. Hai un sonno tranquillo e riposante o le notti insonni, la stanchezza, il mal di schiena o il mal di testa sono qualcosa di quotidiano per te? Se quest’ultimo è il caso e non conosci la causa, allora un nuovo materasso potrebbe offrire la soluzione. Il sonno scarso può persino portare a un invecchiamento più rapido e ad un aumento di peso.
Un altro motivo per un cambiamento è l’igiene. Gli esseri umani sudano circa 0,5 litri di liquidi a notte. Gran parte di esso viene assorbito dal materasso.
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Dovresti anche pensare a un nuovo materasso se sono visibili segni di usura. Se ti senti a tuo agio o le molle del tuo materasso emettono rumori sgradevoli, allora è il momento di fare qualcosa al riguardo. Ciò è particolarmente vero per le persone in età avanzata, poiché il corpo è più sensibile. Ad esempio, cambiare il materasso può eliminare o alleviare il mal di schiena o altri problemi di salute.
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